Tutti in piazza: pace subito, solidarietà con l’Ucraina, Putin go home
Appello per partecipare alla manifestazione di sabato 5 novembre.
Tutti parlano e straparlano di Pace, tutti vogliono la Pace. La questione cruciale è in cosa consista la pace. Quando una dittatura imperialista invade con il suo esercito una democrazia, e i cittadini di quest’ultima resistono eroicamente malgrado la schiacciante inferiorità bellica, la risposta, per ogni democratico, è adamantina: pace vuol dire il ritiro dell’aggressore entro i suoi confini, ogni altra soluzione sarebbe un premio a chi la pace l’ha violata, sterminando civili, violentando donne, massacrando e torturando.
Col Memorandum di Budapest del 1994, l’Ucraina generosamente consegnava le proprie 1800 ogive nucleari alla Russia, in cambio della solenne garanzia di Russia, Usa e Inghilterra dell’intangibilità dei confini di quel momento.
Raramente una situazione è stata più cristallina. C’è un’aggressione e c’è una resistenza che cresce. Ci sarà pace solo quando l’aggressore porrà fine all’aggressione. Altrimenti avverrebbe che “hanno fatto un deserto e lo hanno chiamato pace”.
FIRMATARI DELL'APPELLO:
Simona Argentieri, Eva Cantarella, Maurizio De Giovanni, Erri De Luca, Paolo Flores d’Arcais, Daniela Ghergo, Gad Lerner, Dacia Maraini, Pancho Pardi, Cinzia Sciuto, Corrado Stajano
Questo testo è stato pubblicato su www.micromega.net. Può essere ripreso citando fonte e autore.
Tutti in piazza: pace subito, solidarietà con l’Ucraina, Putin go home
Non voglio certo difendere l'operato di Putin, per quanto ha fatto in Ucraina, ma a fronte di quanto è successo e quanto sta continuando ad accadere, una domanda è d'obbligo. Come mai in Ucraina fin dal 2014 c'era una guerra in corso e su entrambi i fronti si fronfeggiavano cittadini Ucraini??
Non è per caso che sia vero quanto molti mormorano, e cioè, che una parte politica dell'Ucraina stavano effettuando una pesante "Pulizia Etnica" per cacciare via la popolazione russofona dalle regioni del Dombass e Lughansk che in quelle aree sono la maggioranza assoluta e in quelle stesse regioni vivono da sempre??
E come mai gli americani si sono insediati in Ucraina in pianta stabile fin dal 2014 fornendo armamenti, finanziamenti e addestramento militare a gogò?
Inoltre, non riesco a spiegarmi come mai, nonostante agli inizi degli anni 90 del secolo scorso i principali capi di stato europei costituiti da Helmut Khol in rappresentanza della Germania, François Miterand che rappresentava la Francia, Michail Gorbachev che rappresentava l'allora Unione Sovietica oltre a Ronald Regan che era il presidente degli Stati Uniti decisero che, dal momento che l'unione Sovietica era crollata e quindi si era ritirata entro i confini della Federazione Russa, si accordarono (verbalmente), di diminuire in maniera considerevole gli armamenti nucleari da entrambe le parti e bloccare i confini della NATO nello stesso punto che si trovava in quel momento.
Dopo quell'incontro, effettivamente le ogive nucleari sono state ridotte in maniera significativa da entrambi gli schieramenti, mentre i confini della NATO sono stati spostati includendo quasi tutti gli stati che prima facevano parte del patto di Varsavia e nei paesi baltici toccano persino i confini della Russia.
Come se ciò non bastasse, GLI USA stavano facendo fortissime pressioni per far entrare anche l'Ucraina nell'alleanza atlantica, nonostante i più importanti paesi che costituiscono la Comunità Europea fossero contrari.
Penso che questo sia stato uno dei più gravi motivi che hanno spinto Putin a scatenare l'aggressione per non trovarsi i missili nucleari posizionati a 500 Km
da Mosca sottovalutando però l'energica reazione degli Ucraini
Ringrazio MicroMega per l'impegno etico in una società, quale quella italiana, culturalmente fragile