Nel nuovo MM+: Sabra e Shatila | Un universo da privatizzare | Pseudoscienze da re | Gorbačëv e l’utopia di un mondo senza guerre | Champollion e la stele di Rosetta | Come funziona la propaganda
Con contributi di: Ingrid Colanicchia, Marco d’Eramo, Silvano Fuso, Andrea Frova, Mariasole Garacci, Gloria Origgi.
Sono passati quarant’anni dal massacro dei campi profughi palestinesi di Sabra e Shatila in Libano, un crimine di guerra perpetuato dalle falangi libanesi della destra cristiana con la complicità dell’esercito israeliano. 40 ore di sangue – scrive Ingrid Colanicchia (“Sabra e Shatila: per non dimenticare”) – per cui nessuno ha mai pagato.
Che ci andiamo a fare sulla luna con la missione Artemis? La nuova corsa spaziale serve per foraggiare le industrie belliche ma soprattutto per inseguire il miraggio capitalista del possibile sfruttamento minerario del nostro satellite e anche degli asteroidi. L’approfondimento di Marco d’Eramo: “Un universo da privatizzare”.
Carlo III, nuovo re del Regno Unito, non sarà un sovrano illuminista. Come spiega Silvano Fuso (“Pseudoscienze da re”), con il suo sostegno a discipline non riconosciute dalla scienza – medicine alternative, agricoltura biologica e biodinamica – ha contribuito alla diffusione dell’irrazionalità e della superstizione nel mondo.
Nel 1987 Michail Gorbačëv organizzò un forum internazionale “per un mondo libero dalle armi nucleari, per la sopravvivenza dell’umanità”. All’incontro partecipò anche il fisico italiano Andrea Frova che nell’articolo “Gorbačëv, la perestrojka e l’utopia di un mondo senza guerre” ricorda le lucide e appassionate parole pronunciate allora dal leader russo.
Duecento anni fa Jean-François Champollion riuscì a decifrare i geroglifici egizi della stele di Rosetta. Per comprendere la portata e l’originalità della sua pluriennale ricerca – che è all’origine dell’egittologia moderna – Mariasole Garacci ne ripercorre le ultime fasi cruciali: “Champollion e l’enigma della stele di Rosetta”.
Tutte le epoche e tutti gli stili di governo hanno usato la propaganda, ma come possiamo distinguerla dall’arte legittima della persuasione politica? Pubblichiamo un estratto dal volume “Caccia alla verità” di Gloria Origgi edito da Egea: “Come funziona la propaganda vecchia e nuova e come riconoscerla in democrazia”.
Buona lettura!
È uscito il nuovo numero di MicroMega (5.2022), un volume monografico dedicato al cibo realizzato in collaborazione con Slow Food Italia e Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo. Salute, ambiente, benessere animale, diritti dei lavoratori, agroecologia, biodiversità, food policies, ristorazione collettiva, consumo consapevole, ruolo delle donne: sono solo alcuni dei temi affrontati nel volume che ospita contributi di Carlo Petrini, Andrea Pezzana, Paola Migliorini, Francesco Sottile, Paolo Pinto, Carlo Catani, Laura Demerciari, Elisa Bianco, Alberto Bettini, Caterina Ceraudo, Tiziana Tacchi, Simone Tondo, Eugenio Signoroni, Angelo Mastrandrea, Leonardo Palmisano, Monica Di Sisto, Raoul Tiraboschi, Maurizio Franco, Michele A. Fino, Nicola Perullo, Cinzia Scaffidi.