IL NUOVO MM+ / Firma per abolire il Concordato / Le novità da micromega.net
I temi della newsletter di questa settimana: clonazione, eutanasia, Roma e le donne, massimi sistemi di impresa, educazione, vita a impatto zero.
Questa settimana nella newsletter riservata agli abbonati:
Il 5 luglio di venticinque anni fa nasceva la celebre pecora Dolly, primo mammifero clonato con successo partendo da una cellula somatica. Da allora la clonazione ha rivoluzionato l’epistemologia genetica, aprendo a sviluppi impensabili nella medicina rigenerativa. Ce ne parla il professor Carlo Alberto Redi nell’intervista di Andra Meneganzin (“Lo sguardo lungo di Dolly: dalla clonazione alla medicina rigenerativa”) in apertura del numero undici di MicroMega+.
La campagna referendaria per una legge che permetta la depenalizzazione del suicidio assistito è entrata nel vivo. Il 30 settembre, 500 mila firme da consegnare. Una sfida epocale per “essere liberi fino alla fine”. Ne scrive Maurizio Franco nell’articolo “Eutanasia legale: una questione di libertà”.
“Roma? Raggi non l’ha resa una città più a misura di donne. Anzi”. L’elezione di una donna a sindaco di Roma aveva acceso la speranza che una qualche politica di genere potesse finalmente prendere piede nella Capitale. Virginia Raggi – come ci spiega Ingrid Colanicchia – ha però deluso tutte le aspettative.
Riconversione green e responsabilità sociale dell’impresa: come trovare un nuovo equilibrio tra l’interesse privato e la regolazione pubblica? Nel dialogo “Laissez nous faire come back. Due industrialisti tra ottimismo e pessimismo” un confronto tra Pierfranco Pellizzetti e l’imprenditore Antonio Gozzi su evoluzioni e gattopardismi della ristrutturazione capitalistica in corso.
“L’educazione ci rende umani” è il tema dell’intervento di Massimo Baldacci, professore di Pedagogia generale e sociale, che ci illustra come l’umanità dell’uomo si realizzi compiutamente soltanto attraverso l’educazione, un lungo processo di trasmissione culturale e apprendimento sociale che caratterizza in modo distintivo la nostra specie.
L’Italia a livello mondiale è tra i Paesi più attenti allo spreco alimentare, una piaga estremamente impattante sul benessere del nostro pianeta e degli uomini. Imparare a vivere a impatto zero significa anche ripensare ai propri consumi e rivedere le abitudini domestiche. Nella seconda puntata del podcast “Una vita a impatto zero”, Giada Pari analizza alcuni dati importanti relativi al nostro Paese e le strade che possiamo percorrere per abbattere lo spreco alimentare.
Buona lettura e buon ascolto!
Aboliamo il Concordato! MicroMega lancia una raccolta firme
In una Repubblica democratica e laica non posso esserci cittadini più uguali degli altri. Primi firmatari: Boncinelli, Cantarella, Celestini, Flores d’Arcais, Maraini, Montanari, Odifreddi, Sciuto.
Le ultime novità da www.micromega.net
Malapolizia, la tortura come prassi quotidiana | di CHECCHINO ANTONINI
Da Genova 2001 a Santa Maria Capua Vetere è interminabile l’elenco degli abusi gravissimi commessi da chi opera in divisa. Un’attitudine violenta che continua a farsi beffe della legalità e dei valori democratici.
Noury (Amnesty): “S. Maria Capua Vetere è una nuova Bolzaneto, subito i codici sulle divise” | di VALERIO NICOLOSI
In occasione del ventesimo anniversario dal G8 di Genova e a dieci anni dal lancio della campagna per il codice alfanumerico sul casco delle forze dell’ordine, il portavoce di Amnesty International, a MicroMega, denuncia: “Siamo tra i cinque Paesi europei a non adottare questa misura”.
Venti anni dopo la Diaz: quando la violenza è di Stato. Intervista a Fabio Anselmo | di VALERIO NICOLOSI
Dal G8 di Genova ai pestaggi e agli omicidi. L'avvocato delle famiglie Cucchi e Aldrovandi racconta cosa succede nelle aule di tribunale quando a salire sul banco degli imputati sono uomini in divisa. "Serve una vera legge contro la tortura".
Se 22 anni e mezzo vi sembran pochi. Il caso Floyd e il dilemma della giustizia | di ELISABETTA GRANDE
Ha prevalso la giustizia o l’ingiustizia? Quando una pena è abbastanza severa? Cosa fare contro l’insopportabile violenza poliziesca? Gli interrogativi che pone con forza la condanna per l’uccisione di George Floyd non riguardano solo gli Stati Uniti.
L’eutanasia è un dovere medico | di MARIO RICCIO
L’anestesista che aiutò Piergiorgio Welby a morire con dignità (e che per questo fu indagato e poi prosciolto da ogni accusa) spiega perché soddisfare la richiesta di morte medicalmente assistita è un dovere deontologico.
Eutanasia clandestina e suicidi di malati: due ragioni forti per legalizzare l’eutanasia | di CARLO TROILO
Ogni anno 700 suicidi di malati inguaribili che non possono trovare con l’eutanasia una “morte degna” e 20mila casi di eutanasia clandestina.
L’attacco dell’industria fossile al Recovery Plan. La denuncia di Re:Common
Il comparto dei combustibili fossili, guidato da Eni e Snam, è riuscito a imporre la propria agenda al governo italiano per cercare di incassare una cospicua fetta dei fondi previsti dal Recovery Plan. Tentativo solo in parte neutralizzato dalla Commissione europea.
BLOG | Legge Zan e Chiesa omofoba | di MARIA MANTELLO